MATRIMONIO POST COVID -19 – L’ABITO DA SPOSA ESTIVO SI TRASFORMA

MATRIMONIO POST COVID -19 – L’ABITO DA SPOSA ESTIVO SI TRASFORMA

“Siamo tutti sulla stessa barca”, è un pò quello che ci dicono e ci ripetiamo da diversi giorni e, senza dubbio, è anche un po’ come ci sentiamo tutti. Siamo tutti sulla stessa barca chiamata mondo, è vero, e la bella notizia, care Spose, è che potete continuare a navigare verso il nostro Matrimonio. Con questo articolo ci rivolgiamo a tutte le donne e ragazze che stanno spostando il proprio matrimonio alla prossima stagione autunno/inverno e si stanno interrogando sul da farsi in merito al proprio abito da sposa. Se avete
acquistato un abito da sposa estivo non sostituitelo! Sarà perfetto anche per la stagione autunnale: basteranno solo alcune semplici modifiche.

Photo credit Italian Weddings Castle

Nel frattempo potete rivolgervi al vostro atelier o ad un sarto di fiducia che lavora da casa. Una soluzione c’è sempre, anzi più di una, e qui ne puoi leggere ben 6! Le modifiche possono riguardare aspetti legati alla tipologia di tessuto e agli accessori.

Photo credit Atelier Carol

Partiamo con i tessuti. A tal proposito puoi sostituire o far aggiungere a stoffe leggere come Chiffon di seta o Crep strati ulteriori in tessuti più pesanti come Cady, Duchesse o pizzi intrecciati a filati di lana.
A proposito degli accessori la scelta si moltiplica. In base al modello del tuo abito potrai scegliere tra: maniche, coprispalle, stole, boleri, mantelle e cappe, pellicciotti. Vediamoli tutti nel dettaglio.

Credit photo Norcross Lighting Designs

Maniche: Avete un abito caratterizzato da top senza maniche o a maniche corte? In questo caso potete o far aggiungere delle maniche della lunghezza che preferite ad esempio a tutto braccio o a tre quarti, oppure potete far allungare quelle già presenti. Le tipologie sono molte: morbide, aderenti, a pipistrello, svasate, a palloncino sulle spalle e poi lunghe fino al polso. Ad ogni modo possono essere aggiunte solo se la zona del petto non è totalmente scoperta, per intenderci, se il vostro abito è composto da un bustino potrebbe risultare più complicato cucire delle maniche. In casi come questi vi conviene optare per accessori removibili come quelli che sto per indicarti.

Coprispalle: Ideale se hai un abito bustier e senza maniche. Tra le tipologie puoi scegliere tra: coprispalle ad anello o coprispalle a bustino. Il primo solitamente copre prevalentemente le spalle e gli avambracci, il secondo invece sembra quasi un secondo top removibile e a manica lunga da aggiungere sopra l’abito.

Stola: Tra gli accessori più semplici e versatili la stola è davvero capace di conferire al tuo look fascino dal tocco sofisticato. Puoi decidere di indossarla annodandola con un fiocco posteriore o anteriore, o lasciandola morbida e cascante dalle spalle in tutta la sua lunghezza.

Bolero: Giacchino privo di bottoni e caratterizzato da maniche lunghe o a tre quarti. Il bolero solitamente ha una lunghezza media, arriva fino al punto vita e rappresenta una valida opzione se hai una fisicità minuta. Donerà slancio e struttura alla tua figura.

Mantelle e cappe: Dalle lunghezze e tessuti differenti come la lana, le cappe o le mantelle sono ideali se sei una sposa che anche in autunno non ha intenzione di rinunciare a décolleté e spalle scoperte (una volta tolti
questi!). Se hai un fisico slanciato e superiore ad 1.70m esalterebbero la tua altezza mantelle lunghe fino all’orlo della gonna, se invece hai un’altezza tra 1.55m e 1.65m sono ideali cappe e mantelle più corte, ad esempio fino al gomito.

Pellicciotti: Ami la morbidezza della pelliccia? Allora puoi sceglierla per scaldarti anche durante il tuo Matrimonio. Puoi optare per pellicciotti in stile bolero, a manica lunga con corpino fin sotto il seno, a giacchina, con colletti alti e larghi o bassi e arrotondati, oppure in versione scalda cuore o come stola, aperta o annodata su di un fianco.

Insomma, hai visto? Hai l’imbarazzo della scelta e sicuramente una soluzione che ti aspetta c’è, non rinunciate al vostro sogno!

 

 

Articolo di @Anna Andriano